ASSOCIAZIONE MI.MO.AL.
La recente notizia che il raddoppio ferroviario Albairate-Abbiategrasso, prima sezione del previsto ed auspicato raddoppio fino a Mortara, è stato inserito nelle opere da finanziare con il PNRR (piano nazionale di resistenza e resilienza) ha avuto poca eco mediatica e nessuna eco nelle Amministrazioni Locali interessate.
Cosa succederà al progetto del raddoppio completo fino a Mortara?
Il raddoppio ferroviario Albairate-Mortara è stato finanziato interamente, sulla carta, all’interno del contratto di programma tra RFI e Ministero delle infrastrutture nel triennio in corso. Il 2020 doveva essere l’anno della progettazione di questo primo tratto, ma non si hanno notizie al riguardo.Il contratto di programma tra RFI e Ministero delle Infrastrutture è una enunciazione di quello che si vorrebbe fare ma che mai, nella pratica, si realizza completamente.
Per concretizzare un’opera ferroviaria prevista nel contratto di programma, bisogna che la stessa sia inserita anche all’interno del piano commerciale della rete di RFI (piano che viene aggiornato con cadenza annuale). Le opere inserite in questo piano sono già finanziate completamente o parzialmente, con progetto definitivo od esecutivo e realizzabili completamente o parzialmente. Il piano commerciale ha un orizzonte temporale di 5 anni. Morale: le opere contenute in questo piano sicuramente vengono realizzate. Il raddoppio Albairate-Mortara è un’opera di interesse regionale. Se Regione Lombardia non la richiede, non verrà mai inserita nel piano commerciale 2021-2025. Per questo l’associazione MI.MO.AL ha sempre sollecitato la regione ad inserire esplicitamente questa opera nelle richieste da inviare a RFI. Al momento solo promesse ed assicurazioni: nelle prossime settimane RFI renderà pubblico il suo piano commerciale aggiornato al 2021 con le richieste delle regioni ed in quel momento i pendolari scopriranno quali carte sono state giocate.
Il tratto Albairate-Abbiategrasso sarà pagato con i fondi europei. Perché la Giunta Regionale, i consiglieri regionali del territorio ed i parlamentari del territorio non fanno massa critica chiedendo l’inserimento di tutta l’opera all’interno del PNRR? Ed il nuovo Governo cosa deciderà in merito? L’inserimento del raddoppio ferroviario Albairate-Mortara nell’elenco delle opere da finanziare con il PNRR sarebbe l’assicurazione finale che l’opera verrà sicuramente realizzata perché finanziata e sotto il controllo della UE.