Tag: Gkn

Rifondazione: GKN- ANNULLATI I LICENZIAMENTI; LA LOTTA PAGA

Maurizio Acerbo

La decisione della Gkn di chiudere lo stabilimento di Campi Bisenzio e licenziare tutti i lavoratori è stata annullata. Lo ha stabilito il tribunale di Firenze accogliendo il ricorso della Fiom contro la multinazionale per comportamento antisindacale e dichiarando illegittima la brutale decisione di chiudere la fabbrica e licenziare i lavoratori senza nessun preavviso né confronto.

È una prima sconfitta del pensiero unico neoliberista, di quanti nell’economia e nella politica sostengono la totale libertà della finanza, delle imprese e del mercato nell’indifferenza più totale per il lavoro, i diritti, le economie dei territori.

La grande manifestazione nazionale promossa dal collettivo di fabbrica aveva già dato un fortissimo segnale non solo in difesa della GKN, ma contro la strage di lavoro e diritti cui si rischia di andare incontro se multinazionali e imprese saranno lasciate libere di delocalizzare o ristrutturare le aziende con soldi pubblici senza piani nazionali che mettano al primo posto il lavoro e la cura delle persone e dell’ambiente.

I due fatti, la scommessa vinta con la manifestazione di sabato e la decisione del tribunale, mettono ancor più a nudo la scandalosa latitanza del governo che dopo il colpevole sblocco dei licenziamenti ha saputo solo scrivere bozze di decreto sulle delocalizzazioni di cui è ignoto l’iter e già svuotate di ogni efficacia perché dettate in gran parte da Confindustria.

Cos’altro occorre perché il ministro del lavoro Orlando porti all’approvazione del parlamento una vera legge antidelocalizzazioni accogliendo la proposta nata dal basso nell’assemblea promossa dal collettivo della Gkn con i giuristi democratici?

Ora occorre il massimo impegno per continuare ed estendere la lotta a tutto il mondo del lavoro per costruire una grande opposizione alle politiche di questo governo, rimettere al centro il lavoro, i diritti e la cura delle persone e dell’ambiente.

Sosteniamo la proposta approvata dall’assemblea della Gkn, aderendo alla raccolta firme lanciata dal collettivo di fabbrica, da giuristi democratici e da noti accademici firmando la petizione a questo link:

https://www.change.org/p/parlamento-fermiamo-le-delocalizzazioni-e-lo-smantellamento-del-tessuto-produttivo

Maurizio Acerbo, segretario nazionale 

Antonello Patta, responsabile lavoro

Partito della Rifondazione Comunista/Sinistra Europea

RIFONDAZIONE: CON LA GKN CONTRO TUTTE LE CHIUSURE

I licenziamenti della #Gkn rappresentano l’ultimo risultato della libertà data alle multinazionali di decidere le sorti di insediamenti produttivi senza nessuna considerazione per le conseguenze sociali e produttive dei territori interessati.

Il governo totalmente prono alle logiche del mercato, invece di intervenire a salvaguardia dell’occupazione e delle economie locali, balbetta assicurando che non sarà messa in discussione la libertà delle imprese di delocalizzare le produzioni.

La lotta dei lavoratori e delle lavoratrici della Gkn e la rete di sostegno che ha saputo costruire nel territorio e a livello nazionale ci parlano della possibilità che questa vicenda non diventi un altro anello della serie infinita di chiusure che hanno devastato il paese.

L’estensione della lotta a tutto il mondo del lavoro, non solo alle aziende in crisi, è indispensabile per obbligare il governo a impedire, con una legge adeguata questa e tutte le chiusure in corso; e soprattutto a utilizzare le risorse del PNRR per affrontare, dove occorre con un intervento pubblico diretto, la riconversione delle produzioni resa necessaria dalla doppia transizione ecologica e digitale mettendo al primo posto l’ambiente, l’occupazione e i diritti dei lavoratori.

Non è in gioco solo il destino di una fabbrica, ma la possibilità di avviare una fase in cui fermare lo strapotere del mercato, della finanza e dei profitti e la cura delle persone e dell’ambiente tornino a contare.

Per questo è assolutamente necessaria l’apertura di una nuova grande stagione di lotte contro le politiche neoliberiste in cui coinvolgere tutte le figure del mondo del lavoro, lavoratori e lavoratrici stabili, precari e precarie, pubblici e privati, disoccupati e partite iva, giovani, pensionate e pensionati, rappresentanze sindacali di base e non, movimenti di lotta per i diritti dei migranti, per la casa in difesa del territorio.

Rifondazione Comunista invita tutte le iscritte e gli iscritti a impegnarsi con tutte le energie disponibili per sostenere questa lotta ed estenderla a tutti i luoghi di lavoro, ai territori, a tutte le soggettività sociali e di movimento, per chiederne il sostegno istituzionale a tutti i livelli.

Invitiamo tutte e tutti a partecipare alla manifestazione del 18 settembre a Firenze alle ore 15 indetta dal collettivo di fabbrica della Gkn.

📌 PRIMA IL LAVORO E LE PERSONE, NON I PROFITTI

Maurizio Acerbo, segretario nazionale e Antonello Patta, responsabile lavoro del Partito della Rifondazione Comunista#SinistraEuropea

👉https://www.facebook.com/events/812979426007137