Tag: Clandestini

Prima “clandestini”, ora profughi

21 marzo 2022

ARRIGONI RINO

Con le guerre svoltesi pochi anni fa in Afghanistan, in Libia, in Iraq e in altri stati, provocate dagli Usa per accaparrarsi materie prime (petrolio, gas ecc. ecc.), con bombardamenti mirati per “esportare democrazia”, colpendo ospedali e civili provocando migliaia di morti, hanno costretto molti popoli spaventati ed inorriditi dalle gravi conseguenze delle guerre ad emigrare dai propri paesi, sperando di trovare più pace e libertà verso l’Italia e l’Europa.

Nel nostro paese, governato dal centro destra e centro sinistra, hanno fatto leggi apposta per respingere i migranti dalla Libia e da altri paesi con  centri di detenzione senza diritti umani, respingimenti dei barconi e  delle navi umanitarie che soccorrevano chi ne aveva bisogno per evitare le loro morti.

Anche il Papa, durante queste numerose migrazioni, ha definito il mar Mediterraneo un cimitero.

Tutti coloro che con viaggi della disperazione tentavano di fuggire dalle guerre erano chiamati “clandestini”. Senza identità e senza diritti di accoglienza o senza corridoi umanitari per consentire gli spostamenti in modo più civile.

Una capitana di una nave di soccorso tedesca, non ha rispettato le leggi dei nostri governi Italiani ed ha applicato le leggi del mare universali salvando vite umane. Ne è nata una polemica tra Salvini e lei con conseguenti cause legali e campagne televisive contro chi aiutava, chi fuggiva dalle guerre.

Le tv e giornali in linea con i governi, attaccavano duramente tutti i giorni sui loro giornali chi proteggeva e difendeva i migranti senza specificare le cause dei flussi migratori.

Ora con l’attuale guerra scoppiata in Ucraina, contro la Russia, da condannare per le sue atrocità, si aiuta chi fugge dalla guerra non chiamandoli più clandestini, ma semplicemente “profughi”.

Una guerra provocata dall’espansionismo della Nato, con il supporto dell’Europa, per istallare le sue basi Nato sul territorio dell’Ucraina a pochi chilometri da Mosca.

Tutti i mass media italiani ed europei, allineati politicamente con la Nato, scoprono all’improvviso dell’importanza dell’accoglienza, del costruire corridoi umanitari, per aiutare i disperati profughi che fuggono dagli orrori della guerra in cerca di pace e una vita al sicuro dai continui bombardamenti e per la difesa della propria incolumità.

In tante città si sono manifestate cortei contro la guerra e per la solidarietà verso i profughi.

In queste drammatiche circostanze si è verificato quanto siano voltagabbana i mezzi di informazione.

Quando le guerre erano provocate dagli Usa, chi scappava erano chiamati clandestini da respingere, ora con la guerra in Ucraina profughi da accogliere.

Una contraddizione evidente, una strumentalizzazione dei cervelli tramite i media che martellano 24 ore su 24 l’opinione pubblica, nascondendo le verità e le cause della guerra, per assecondare i potenti guerrafondai al potere che devono vendere armi e poi spartirsi il bottino con le materie prime e i vari territori conquistati,  causando migliaia di vittime innocenti.

E’ stata volutamente calpestata anche la nostra amata Costituzione, nata dalla Resistenza e con il sacrificio di molti partigiani caduti per darci questa libertà dal nazifascismo e la pace.

Questa è l’amara costatazione . Il potere capitalista ed imperialista in tutto il mondo, usa tutti gli strumenti immaginabili e possibili per raggiungere il loro scopo per avere più profitti.

Condizionare con la sopraffazione delle armi, convincere tramite i mass media con la menzogna milioni di cervelli: questo è il loro intento.

Contro tutte le guerre, per la pace subito, contro tutte le falsità, restiamo umani come diceva un bravo compagno italiano morto per aiutare il popolo Palestinese.