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Collettivo culturale “Rosa Luxemburg” di Vigevano: Ballata Pasolini. Canzoni, poesie, parole di e per Pier Paolo Pasolini

12 Marzo 2023

CANTOSOCIALE

Vi aspettiamo al nostro concerto dedicato alla poesia alle canzoni alla passione civile di Pier Paolo Pasolini

sabato prossimo 18 Marzo ore 15.30 organizzato dal Collettivo Culturale “Rosa Luxemburg” a

Vigevano Biblioteca Mastronardi C.so Cavour, 82

Entrata Libera

Biblioteca Civica L. Mastronardi

Vigevano Sabato 18 Marzo ore 15,30

Il Collettivo Culturale ROSA LUXEMBURG  presenta

I Cantosociale   in

Ballata PASOLINI  

Canzoni ,  Poesie,  Parole , Visioni

di e per   Pier Paolo Pasolini

Non vedo perché sia la musica che le parole delle canzonette non dovrebbero essere più belle.

Un intervento di un poeta colto e magari raffinato non avrebbe niente di illecito.  Anzi la sua opera sarebbe sollecitabile e raccomandabile.…»  Pier Paolo Pasolini

Non tutti sanno che oltre alle poesie ai numerosi scritti, ai film , nella sua all’attività di intellettuale a 360° Pasolini ha anche scritto canzoni, poche ma significative della sua poetica . Canzoni scritte non solo per il cinema e non solo per divertirsi, poesie messe in musica. 

I Cantosociale hanno  realizzato BALLATA PASOLINI in occasione del centenario dalla nascita  un omaggio a P.P. P. su vari livelli recuperando un repertorio reso ancor più suggestivo e ancora dagli originali arrangiamenti  talvolta vicini al jazz e al blues talaltra al folk e alla ballata popolare ma non mancheranno anche sconfinamenti verso la musica sperimentale persino il rap e aggiunte di brani originali  realizzati sia rivestendo musicalmente alcune sue liriche sia realizzando canzoni ispirate ad alcune suoi scritti anche giornalistici. 

Nell’appuntamento promosso dal Collettivo Culturale Rosa Luxemburg di Vigevano  Piero Carcano leader storico dei Cantosociale accompagnato dal gruppo ci guiderà attraverso canzoni musiche letture monologhi nell’avvolgente e sempre sorprendente  mondo pasoliniano fatto di  letteratura cinema filosofia cronaca e soprattutto poesia politica e società.

I temi maggiormente toccati sono quelli del rapporto di Pasolini con la gente e i luoghi ai margini delle città, la sua critica al consumismo, causa principale della perdita dei valori della civiltà contadina e del disagio dei più poveri, quegli umili infelici perché non possono raggiungere i miraggi luccicanti del “finto  progresso sociale e poi ancora altri tasti della sua poetica:  dalle tradizioni furlane all’etica religiosa alla  libertà del sesso fino  alla sacralità del linguaggio e della passione politica

Così dalle grandi opere letterarie ai saggi, dalla poesia al cinema  fino ad arrivare alla canzone i forti  segni del pensiero pasoliniano, più che mai profetici e attuali anche oggi, verranno proposti e aggiornati.

Si tratta di rare canzoni scritte negli anni  60’  e musicate pur con l’inequivocabile stile della canzone leggera d’epoca con un certo gusto sperimentale da musicisti di prestigio come Ennio Morricone, Piero Piccioni, Piero Umiliani.

In versione da trio con voce, chitarra, flauto, contrabbasso, percussioni con la consueta passionalità  renderanno omaggio oltre che a Pasolini anche ai cantanti suoi amici: Sergio Endrigo, Domenico Modugno, e soprattutto Laura Betti e Gabriella Ferri che fornirono intense interpretazioni dei suoi versi naturalmente ignorate dall’establishment dello spettacolo dell’epoca e tutt’ora ai margini della canzone che “conta”.

Le canzoni: Macrì Teresa detta Pazzia, I ragazzi giù nel campo, Valzer della toppa, C’è forse vita sulla terra? RAP persuasori occulti, GenoTVcidio… ci daranno la chiave per capire le storie, la vita di quei personaggi  pasoliniani ancora oggi ben presenti nella nostra società soprattutto nelle periferie , sradicati dalle propria terra  senza aver trovato posto reale nella società e nelle città. Un mondo parallelo ai margini della “normale“ vita delle città  fatto di gente umile con le paure, i sentimenti, una poetica spesso cruda di  miserie, brutture ma anche di slanci di vero amore, orgoglio e dignità e non senza slanci onirici  Cosa sono le nuvole? visioni.   

Non mancheranno nello spettacolo-recital anche brani originali del gruppo ispirati ai diversi interventi critici dei suoi saggi e dei suoi articoli sul corriere della Sera, quegli scritti corsari spesso feroci sulla società italiana avviata di gran corsa verso il consumismo sfrenato. Del resto questo tema strettamente collegato alla perdita delle radici popolari e della memoria civile è particolarmente  caro sia all’autore che al gruppo lomellino-milanese I CANTOSOCIALE infatti negli ultimi anni hanno realizzato concerti e spettacoli teatrali riproponendo a fianco del canto popolare, di lavoro, protesta e tradizione contadina sconfinamenti frequenti e apprezzati nella “canzone – letteraria” e nella poesia recuperando testi inediti o dimenticati di autori come Calvino, Fortini, Rodari…

Una ricerca che non poteva che approdare a  Pasolini, la cui attenzione per la cultura popolare è stata peraltro fondamentale  per tutta  la sua opera.

Nella lezione – concerto rivolta alle scuole superiori la multimedialità è ancor più presente con le immagini proiettate, l’audio della voce  autentica di Pasolini si alternano a quella delle musiche delle canzoni e dei monologhi dei Cantosociale, non mancheranno cenni opportuni e successivi spazi agli approfondimenti e alle discussioni che le tematiche pasoliniane ancor oggi suscitano.

Dalla poetica  degli emarginati, dei migranti alle tensioni giovanili, ai rapporti con la comunicazione, il consumismo con la cultura popolare fino alla critica sociale e politica, tematiche affrontate nelle diverse arti in modo personale e attualissimo, dal cinema alla letteratura , dalla cronaca alle canzoni , appunto. 

Info Cantosociale  cell 3335740348  www.cantosociale.it   FB: Cantosociale

Milano COX 18 giovedì 22 Dicembre NATALE in CASA PASOLINI. Il pensiero anticonsumistico di P.P.P. nel concerto dei CANTOSOCIALE e nel docu film PASOLINI RACCONTATO INDAGINI DI UN RAGAZZO DI VITA

19 Dicembre 2022

Al COX 18 libreria Calusca City Lights- Archivio “Primo Moroni “

l’unico evento “ANTICONSUMISTICO ” nelle giornate più consumistiche dell’anno nelle parole e nelle canzoni di PIER PAOLO PASOLINI in Un concerto -recital e un docu film

ore 20.30 proiezione docufilm :
PASOLINI RACCONTATO – INDAGINI DI UN RAGAZZO DI VITA 

a cura di
Circolo Culturale Anpi Ispra
Altre latitudini-Fundacion del Garabato

ore 21.15   BALLATA   PASOLINI 

Canzoni e Visioni, Poesie e Parole di e per Pier Paolo Pasolini
concerto dei CANTOSOCIALE
jam Pasoliniana finale

Carcano Piero : canto , letture, kazoo
Buratti Davide contrabbasso , basso elettrico
Rota Gianni : chitarre, flauto, voce
Turcato Marcello:.Sax tenore , soprano chitarra ,percussioni

Entrata Libera , cena a offerta  info 3335740348 

I Cantosociale propongono questo omaggio a P.P.P. in occasione del centenario della sua nascita, in un
repertorio canoro che dagli originali arrangiamenti, talvolta vicini al jazz e al blues talaltra al folk e alla
ballata popolare, non manca di sconfinare verso la musica sperimentale e persino il rap.

Non tutti sanno che oltre alle poesie ai numerosi scritti, ai film , nella sua all’attività di intellettuale a 360°

Pasolini ha anche scritto canzoni, poche ma significative della sua poetica . Canzoni scritte non solo per il
cinema e non solo per divertirsi ,poesie messe in musica.
I Cantosociale hanno realizzato
NATALE in CASA PASOLINI in occasione del centenario dalla nascita un omaggio a P.P. P. su vari livelli, recuperando un repertorio reso ancor più suggestivo e ancora dagli originali arrangiamenti talvolta vicini al jazz e al blues tal’altra al folk e alla ballata popolare ma non mancheranno anche sconfinamenti fino al rap e l’aggiunta di brani originali realizzati sia rivestendo musicalmente alcune sue liriche sia realizzando canzoni ispirate ad alcune suoi scritti anche giornalistici.
I temi maggiormente toccati sono quelli del rapporto di Pasolini con la gente e i luoghi ai margini delle città., la sua critica al consumismo, causa principale della perdita dei valori della civiltà contadina e del disagio dei più poveri, quegli umili infelici perché non possono raggiunge i miraggi luccicanti del “finto
progresso “sociale . Tutto questo ma c’è molto altro ancora nella CASA PASOLINI nelle diverse stanze-luoghi della sua poetica: dal forte legame alla famiglia e alle tradizioni popolari in particolare furlane all’amore per Roma delle periferie , dalla forte spiritualità popolare alla diversità e naturalmente la passione politica e civile.

Così dalle grandi opere letterarie ai saggi, dalla poesia al cinema fino ad arrivare alla canzone i forti
segni del pensiero pasoliniano,verranno riproposti mantenendo tutta la loro forza anticonformista e anticonsumistica più che mai profetica e attuale specie in queste giornate di frenetiche corse allecompere dei regali natalizi.

Si tratta di rare canzoni scritte negli anni 60’ e musicate pur con
l’inequivocabile stile della canzone leggera d’epoca con un certo gusto sperimentale da musicisti di prestigio
come Ennio Morricone, Piero Piccioni, Piero Umiliani In versione da trio con voce, chitarra, flauto,
contrabbasso, percussioni con la consueta passionalità renderanno omaggio oltre che a Pasolini anche ai
cantanti suoi amici :Sergio Endrigo, Domenico Modugno, e soprattutto Laura Betti e Gabriella Ferri che
fornirono intense interpretazioni dei suoi versi naturalmente ignorate dall’establishment dello spettacolo
dell’epoca e tutt’ora ai margini della canzone che “conta”.
Le canzoni : Macrì Teresa detta Pazzia,,I ragazzi giù nel campo,Valzer della toppa, C’è forse vita sulla
terra? RAPpersuasori occulti, GenoTVcidio…ci daranno la chiave per capire le storie , la vita di quei
personaggi pasoliniani ancora oggi ben presenti nella nostra società soprattutto nelle periferie , sradicati
dalle propria terra senza aver trovato posto reale nella società e nelle città.
Un mondo parallelo ai margini
della “normale “ vita delle città fatto di gente umile con le paure, i sentimenti, una poetica spesso cruda di
miserie, brutture ma anche di slanci di vero amore, orgoglio e dignità e non senza slanci onirici Cosa sono
le nuvole ? visioni
Non mancheranno nello spettacolo-recital anche brani originali del gruppo ispirati ai diversi interventi critici dei suoi saggi e dei suoi articoli sul corriere della Sera , quegli scritti corsari spesso feroci sulla società italiana avviata di gran corsa verso il consumismo sfrenato. Del resto questo tema strettamente collegato alla perdita delle radici popolari e della memoria civile è particolarmente caro sia all’autore che al gruppo lomellino-milanese
I CANTOSOCIALE infatti negli ultimi anni hanno realizzato concerti e spettacoli teatrali riproponendo a fianco del canto popolare, di lavoro, protesta e tradizione contadina sconfinamenti frequenti e apprezzati nella “canzone- letteraria” e nella poesia recuperando testi inediti o dimenticati di autori come Calvino, Fortini, Rodari…Una ricerca che non poteva che approdare a Pasolini, la cui attenzione per la cultura popolare è stata peraltro fondamentale per tutta la sua opera.

ore 20.30 proiezione docufilm

INDAGINI DI UN RAGAZZO DI VITA

Il film e il libro da cui è tratto si divide in due parti, la prima, racconta dell’omicidio di Pier Paolo Pasolini, andando a riassumere tutti
gli elementi di indagine ad oggi emersi, fino agli ultimi imponenti libri di inchiesta usciti negli ultimi anni.
La seconda parte “Non può finire così”, è la testimonianza di Silvio Parrello detto “Pecetto”, uno dei “ragazzi di vita” del primo celebre romanzo di Pasolini. Pecetto conosce e frequenta il poeta dagli undici ai diciotto anni, nel periodo in cui Pasolini viveva a Monteverde, allora quartiere povero e periferico della capitale. Le prime pagine del suo racconto evocano infatti il quartiere di quegli anni e le tante giornate
trascorse con Pasolini intento a “studiarli” per scrivere il suo primo romanzo.
Quando va in pensione ,Pecetto inizia di nuovo a dedicarsi alla sue passioni, la pittura e la poesia popolare, nella piccola bottega del padre in via Ozanam che dagli anni settanta diventa il suo studio atelier.
Scrive molte poesie sull’amico scomparso e, avvalendosi della sua conoscenza diretta dei personaggi, degli ambienti delle borgate e di quelli malavitosi frequentati da Pasolini, intorno al 2000 inizia
coraggiosamente una vera e propria indagine indipendente concentrandosi soprattutto sulla scomparsa di Antonio Pinna e sulla presenza di una seconda auto identica a quella di Pasolini sula scena del delitto.
Pecetto verrà poi contattato dall’avvocato Maccioni che grazie anche alla sua testimonianza e a quella delle persone da lui trovate, farà riaprire il processo Pasolini nel 2006, le sue scoperte saranno anche alla base della ricostruzione del delitto presentata dal Dvid Grieco nel film “La macchinazione” del 2017. ( “…la rivelazione di Silvio Parrello squarcia definitivamente il velo sulla presenza di un’altra Alfa Gt” – David Grieco –
La macchinazione, Rizzoli, 2015).
Oggi il suo studio di via Ozanam è un vero e proprio piccolo tempio alla memoria del poeta scomparso dove persone e giornalisti italiani ed esteri ci si recano in pellegrinaggio per conoscerlo.

ENTRATA LIBERA info 3335740348 

Video conferenza: a 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini. Prima e seconda parte

16 maggio 2022

Edoardo Casati

Importante iniziativa, non solo per la necessità di fare luce su un personaggio così importatnte per la storia del nostro paese ma anche per la necessità di arricchire la nostra città di iniziative di carattere culturale al fine di costruire una cittadinanza critica e consapevole.

La cultura rende liberi

VIDEO PRIMA PARTE

VIDEO SECONDA PARTE

Vigevano – Conferenza del Collettivo “Rosa Luxemburg”: PASOLINI, UNA PRESENZA PROFETICA

3 maggio 2022

“Pier Paolo Pasolini nel centenario dalla nascita. Una presenza profetica”. E’ questo il significativo titolo della seconda conferenza pubblica del ciclo di tre incontri a ingresso libero organizzati per le prossime settimane dal collettivo culturale “Rosa Luxemburg” – Rete delle Alternative di Vigevano.

L’appuntamento è per sabato 14 maggio con inizio alle ore 15,30 presso la Sala polivalente “Giuseppe Franzoso” della Biblioteca Civica “Lucio Mastronardi” in corso Cavour 82 a Vigevano.

Verranno applicate le disposizioni anti-Covid vigenti al momento dello svolgimento dell’iniziativa.

Relatori dell’incontro saranno i saggisti Francesco Muraro e Giorgio Riolo che analizzeranno la figura ed il ruolo di Pier Paolo Pasolini, grande intellettuale italiano, “eretico” per eccellenza nel panorama culturale nazionale dominato da conformismo, provincialismo, bigottismo. Sarà anche l’occasione per approfondire il suo rapporto con il comunismo, in una visione poetico-politica del mondo che appare totalmente contemporanea.

La terza ed ultima conferenza è invece in programma sabato 21 maggio, sempre con inizio alle ore 15,30, e sarà dedicata al tema “La giustizia ecologico-climatica e la giustizia sociale, la confluenza dei movimenti. Dai movimenti antisistemici e dai Forum Sociali Mondiali ai nuovi movimenti”.

«Queste tre conferenze – spiega il collettivo nel comunicato stampa di presentazione – sono raggruppate sotto un significativo titolo: “Dignità umana, dignità del lavoro, dignità della natura. Cultura, movimenti sociali, politica” e hanno l’obiettivo di far conoscere ed approfondire alcune dinamiche importanti del nostro tempo. Questi temi sono declinati nel mondo contemporaneo come “crisi globali”, come crisi economica, crisi ecologica-climatica e crisi epidemiologica.

La conoscenza delle suddette dinamiche viene proposta come premessa culturale necessaria per un agire sociale e politico efficace»

Collettivo Culturale “Rosa Luxemburg” – Rete delle Alternative Vigevano