Tag: Giustizia fai da te

Giustizia per Youns El Boussettaoui

Tre mesi fa, a Voghera, veniva ucciso dall’assessore Massimo Adriatici, Youns El Boussettaoui, cittadino marocchino.

Sulla dinamica dei fatti è compito della magistratura fare chiarezza ed eventualmente punire tale fatto, anche se a noi pare scandaloso che un assessore giri armato con munizioni da guerra alla sera per il paese autoproclamandosi difensore della legge.

Quello che a noi preme denunciare è il clima di odio e paura, ampiamente seminato dalla giunta di centrodestra che è la causa vera di questa tragedia.

Da troppo tempo nel nostro paese si alimentano tensioni e contrasti tra la gente, sempre più episodi di violenza si verificano e sempre più sta passando l’idea della giustizia “fai da te”.

Invece di costruire in clima di convivenza civile, risolvendo le problematiche sociali, si alimentano le culture razziste e violente, si fanno leggi che favoriscono questo clima di odio e violenza.

E’ per denunciare e contrastare questo clima che aderiamo all’invito dei parenti di Youns El Boussettaoui di partecipare domenica 31 ottobre alle ore 15 in piazza Meardi ad un presidio in sua memoria.

Pavia 27/10/21

Rusconi Piero  Rifondazione Comunista Pavia

Fabrizio Baggi  Rifondazione Comunista Lombardia

Rifondazione: Sulla vicenda di Voghera (PV) chiediamo giustizia per Youns El Boussettaoui

Oggi mercoledì 20 ottobre, scaduti  gli arresti domiciliari, torna libero Massimo Adriatici, assessore alla Sicurezza del Comune di Voghera (Pavia) accusato di eccesso colposo di legittima difesa dopo che, lo scorso luglio, ha ucciso con un colpo di pistola il 39enne Youns El Boussettaoui.

Questa tragica vicenda  dimostra, una volta di più, come le politiche securitarie introdotte nel nostro paese dal centrodestra hanno creato un vero e proprio Far West .

Chiunque è legittimato a girare armato, tra l’altro usando pallottole illegali, vantando il diritto di farsi giustizia.

Questo non fa che aumentare la tensione tra la gente, creando, questo si, un clima di incertezza e paura.

Si sta consolidando nel nostro paese un’idea che quando a delinquere sono i “soggetti fragili” occorre usare la “mano di ferro”, quando a delinquere sono “soggetti forti” allora si applicano tutte  le attenuanti possibili e immaginabili.

Come Rifondazione Comunista siamo contro la “giustizia fai da te” e all’impunità per i potenti.

20/10/2021

Fabrizio BaggiSegretario regionale Lombardia

Piero RusconiSegretario provinciale Pavia

Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea