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RIFONDAZIONE COMUNISTA MORTARA: PRESENTAZIONE DELLA LISTA GIUSEPPE ABBÀ SINDACO

Sabato 7 maggio 2022, il consigliere Comunale Giuseppe Abbà ha presentato ai giornalisti e ai militanti del circolo, la lista per le lezioni comunali del 12 giugno 2022, nella sede del partito.

Ha illustrato i punti programmatici più importanti e i candidati che lo sostengono.

Una lista con al suo interno, sia di candidati di provata esperienza politica amministrativa e giovanissimi candidati.

Mortara ha bisogno di un cambiamento radicale delle sue politiche amministrative, ambientali, di viabilità, di trasporti, di lavoro, un diverso rapporto tra cittadini, istituzioni e politiche aggregative giovanili.

L’unica vera alternativa per la città è votare Giuseppe Abbà!

Buona visione del video.

RIFONDAZIONE COMUNISTA MORTARA.

L’intervista

Adriano Arlenghi

Crediamo che non ci sia modo più indicato per celebrare il Primo Maggio 2021, ormai alle porte, che scambiare quattro chiacchiere con l’uomo che per tanti anni è stato per i mortaresi il simbolo del partito dei lavoratori e che ancora oggi rappresenta un importante punto di riferimento per chi non si riconosce in un mondo asservito al consumismo e al capitalismo più spietati. Di Giuseppe Abbà, ex sindaco di Mortara ancora oggi amato e rispettato dai suoi concittadini di qualsiasi tendenza politica, la Memoria d’Adriano ha proposto in rete due libri già editi da Logica Multimedia che ne ha gentilmente concesso la riproduzione:

Giuseppe, si avvicina il Primo Maggio. Ma cosa può insegnare la storia del passato in un tempo in cui si vive solo nel presente e manca la dimensione del futuro?

La Storia fa conoscere avvenimenti che cambiano il modo di esistere dell’umanità e quindi la prospettiva di trasformare lo stato di cose presente. In pratica: dalla Storia si deduce che è possibile cambiare. Non a caso chi detiene il potere cerca di cancellare l’idea stessa della Storia, in modo tale da indurre gli oppressi e gli sfruttati a credere che ogni lotta è inutile, tanto non cambierà nulla. Molto comodo per le classi dominanti.

Quando parli della Classe Operaia sembra ti brillino gli occhi. Cosa rappresentava per te, allora ed ora?

Da comunista e da marxista ritengo la Classe Operaia la “classe generale” che può costituire la forza motrice principale del cambiamento della società. Dico principale, perchè poi ci sono altre classi oppresse con le quali la classe operaia deve stringere un’alleanza, ad esempio i braccianti e i contadini poveri (la falce e il martello rappresentano appunto questa unione), gli intellettuali progressisti ecc. Naturalmente la classe operaia e tutte le classi oppresse devono avere coscienza di sè, quindi impadronirsi di una cultura di trasformazione.

Qual’è il momento in cui maggiormente ti piace scrivere e quali progetti di nuovi libri ci sono nel tuo futuro?

Mi piace scrivere, ovviamente, nei momenti in cui riesco a riflettere, in genere nel pomeriggio. Sto lavorando ad un terzo libro sulle esperienze fatte come sindaco di Mortara. Sono già a buon punto e penso che nel prossimo autunno questo libro possa uscire. Poi ho già scritto due opuscoli di storia e formazione politica, uno sull’origine della Seconda Guerra Mondiale e l’altro sul “biennio rosso” 1968-69. Ho intenzione di proseguire anche in questa direzione.

Durante la pandemia, la scrittura ti è stata di aiuto?

Certamente, ad esempio gran parte del lavoro sul terzo libro (quello sulla mia esperienza di sindaco) l’ho fatto durante la forte chiusura per il Covid dell’anno scorso. L’avevo sospeso in quanto ero stato colpito anche io dal virus e l’ho ripreso successivamente alla mia guarigione. In tempi di relativo isolamento, come l’attuale, la lettura e la scrittura sono di grande aiuto.

IL MAGO DALLE SETTE TESTE
https://online.fliphtml5.com/rmoyj/mrwe/

una ricca e piacevolissima raccolta che spazia tra le fiabe, i racconti popolari, le storie, la Storia e le tradizioni delle campagne lomelline.

LA CORNA DAL FABRICON
https://online.fliphtml5.com/rmoyj/nqcs/

una minuziosa e documentatissima ricostruzione degli anni delle lotte operaie, quando Mortara rappresentava ancora un’importante realtà industriale.

Scoprite la collana La Memoria di Mortara visitando la nostra biblioteca virtuale:
https://fliphtml5.com/bookcase/dqqgu